
20 Mar Mitica Astrid
Mitica Astrid
La casa infestata
Fabrice Parme, Terre di mezzo
Traduzione di Eleonora Armaroli
Nella storia della letteratura per ragazzi, illustrata e non, molti sono i personaggi femminili di valore, che rimarranno nella memoria dei più per il loro carattere, il loro spirito, le loro avventure, la loro verve.
Qualche nome?! Jo, Anna (di Green Gables), Pippi, Eloise, Olivia (anche se è una maialina), Mafalda e Stefi di Grazia Nidasio, per rientrare nei ranghi e riportare il discorso nella sezione di cui ci stiamo occupando, i fumetti…
Mitica Astrid è secondo noi uno di quei character che ha molte possibilità che il tempo confermi e immortali tra le pagine della storia dei comics: in Francia, infatti, la casa editrice Rue de Sèvres dal 2015, anno della sua nascita, ad oggi ha pubblicato otto avventure (chi ben comincia è a metà dell’opera!!) di questa ragazzina irrefrenabile, che di volta in volta se la dovrà vedere con personaggi più o meno curiosi, a volte mitici, come gnomi o bambini selvaggi, come il mostro di Loch Ness e lo Yeti.
Nei due episodi arrivati in Italia lo scorso inverno, la piccola sfiderà nientepopodimeno che il topino dei denti e un’intera famiglia di fantasmi, residente nel prestigioso collegio dove ha chiesto di venire iscritta.
Fabrice Parme, avvezzo nella costruzione di narrazioni ironiche e divertenti, ci ha consegnato un’eroina d’antan, coraggiosa, non esita a farsi togliere il dente traballante con stratagemmi anche dolorosi, curiosa, non si capacità dell’esistenza di topini collezionisti di denti, e determinata, dopo la catastrofica esperienza in collegio, se ne torna subito a casa.
I personaggi che gravitano attorno alla protagonista sono tutti ben delineati, attraverso dialoghi frizzanti e caratterizzazioni figurative ben precise e dettagliate: notare le basette del maggiordomo, o la crestina della cuoca.
Con Astrid le atmosfere sono quelle del nuovo continente, della NY degli anni ’30, forse un po’ stranianti per i nostri lettori, ma il brio della ragazzina ci fa immergere comunque e senza nessuna esitazione nelle sue scorribande.
Fabrice Parme, uscito dall’École supérieure de l’image di Angoulême, si occupa di fumetto e di film d’animazione dall’età di 22 anni. Mitica Astrid, il suo primo libro da autore della sceneggiatura e dei disegni, ha avuto un lungo periodo d’incubazione: inizio à pensarci nel lontano 1985. Molti sono i riferimenti culturali e artistici che hanno influenzato l’artista di Nancy dall’Art Déco al cubismo, da Lewis Carroll e Oscar Wilde, passando per i Beatles…
Noi, ora, siamo solo in attesa dei nuovi episodi, voi?
David Tolin – libreria Peldicarota , Padova