26 Mar Alfabeti naturali

Alfabeti naturali

Federica Buglioni + Luogo Comune, Alfabeti naturali, Topipittori 

Righe, strisce, macchie, ramificazioni sono solo alcune trame che raccontano la bellezza che ci circonda: un mondo senza confini da esplorare. “Ogni volta che una forma si ripete, si crea un ritmo e quindi un pattern. A creare la ripetizione può essere qualunque elemento o fenomeno naturale organizzato in fila o in massa, come un branco di pinguini sul ghiaccio, i tronchi degli alberi nel bosco, le nuvole nel cielo, i sassi in spiaggia, le foglie per terra in autunno, gli uccelli posati sui fili della corrente”.

Alfabeti naturali. Piccola guida all’osservazione della creatività dell’Universo, di Federica Buglioni con le illustrazioni di Luogo Comune pubblicato da Topipittori, è un libro bussola che invita a guardare e a vedere: dalla spirale delle conchiglie alle gocce di pioggia che cadono in modo uniforme, dai rami dei fulmini alla simmetria del nostro corpo… I pattern sono ovunque e possono essere immobili oppure in movimento, un ordine che crea meraviglia e stupore.  “La capacità di vedere pattern ha aiutato l’uomo a prevedere, riconoscere, progettare, trasformare, inventare, pensare”.

L’idea e i testi sono di Federica Buglioni, autrice di libri sul cibo e sulla natura, Premio Andersen 2022 come protagonista della cultura per l’infanzia, per il suo approccio interdisciplinare e per la sua continua ricerca di leggere il mondo nella sua complessità. Con il suo sguardo appassionato e attento ci invita a osservare l’infinita ricchezza dell’universo e a capire le regole della natura intrecciando lo sguardo dell’artista, dello scienziato e del naturalista.

L’illustratore e urban artist Luogo Comune, con la sua sensibilità e la sua esperienza artistica, propone al lettore uno straordinario immaginario visivo. Il volume fa parte di PINO, ovvero Piccoli Naturalisti Osservatori: una collana innovativa per la cura dei contenuti e delle immagini, che stimola la curiosità dei bambini e degli adulti, invita all’osservazione della natura e a interrogare il nostro sguardo per comprendere e conoscere, per un pensiero libero. Dopo le pagine dedicate a scoprire i pattern, Alfabeti naturali offre spunti e riflessioni per imparare a confrontare, a ingrandire e a avvicinare, a vedere le somiglianze e le differenze tra elementi simili oppure difformi, osservandoli nel tempo, riproducendoli con il disegno o la fotografia. Le ultime pagine sono rivolte al gioco, per sperimentare e creare. Per disimparare e vedere il mondo con occhi nuovi.

Milena Minelli – libreria per ragazzi Castello di Carta