Storie brevi

Silvia Borando, Storie brevi, Minibombo

Storie brevi, ma quanto brevi? Brevissime, un giro di pagina o al massimo due.
L’albo illustrato che porta la firma di Silvia Borando è una raccolta di dodici storie, i cui
protagonisti sono un coccodrillo e una pecora buona, una rana chiacchierona e un
camaleonte, un elefante sbadato e una formica … Coppie di animali, e non solo, uguali o
opposte tra di loro, che sorprendono il lettore per il loro accostamento e per lo sviluppo del
racconto.
Il libro porta il marchio Minibombo in ogni singolo dettaglio, dal formato, alla scelta dei
colori, dei protagonisti, ma ancora di più questa volta per la sagacia e lo spirito acuto che
accompagnano l’opera.
Ogni singola narrazione si sviluppa in una prima doppia pagina, che ci permette di
conoscere il contesto iniziale, a cui segue una seconda doppia pagina in cui si giunge già
all’epilogo della storia. In alcuni casi la narrazione si dilunga di una terza doppia pagina
ma questo non intacca il ritmo veloce e ben calibrato che domina il libro.
Un ritmo dettato semplicemente dal gesto di girare la pagina.
Il testo, breve e ridotto all’essenziale, si avvicina a quello di uno sketch di cui è possibile
capirne il significato solo grazie al perfetto accompagnamento e accostamento
dell’immagini.
Le narrazioni sono scritte in corsivo, ognuna inizia con la frase “c’era una volta”, tranne
per la parola conclusiva che diventa maiuscola e di colore diverso dal resto del testo. Una
parola semplice e chiara che aggiunge però all’intera narrazione il punto perfetto di
causticità “FINE”.
E’ proprio la fine il fil rouge che accompagna la lettura del libro nelle sue dodici storie.
Una fine imminente che lascia una strana sensazione di compiutezza. Nella prima
narrazione si rimane sorpresi dalla brevità e dell’epilogo in sé, nella seconda si è già capito
il meccanismo e con un sorriso sulle labbra ci si appresta a scoprire ogni singolo racconto
con l’aspettativa di un finale incombente ma acuto. L’inatteso desiderio di girare la pagina
per vedere cosa succederà, ci accompagna alla scoperta del libro che termina appunto con
l’avviso che siamo giunti alla “FINE”
Ancora una volta Silvia Borando ci regala un albo pieno di spirito, sagace e divertente, da
condividere con i bambini con un sorriso sulle labbra.

Elena D’Angelo