Le guerriere della valle

Tunué, Amélie Fléchais, Jonathan Garnier

Traduzione: Stefano Andrea Cresti

Aprire la copertina di un libro e venire direttamente catapultati all’interno di un borgo in stile medievale non accade tutti i giorni, ma è quello che succede se si ha l’intenzione di leggere Le Guerriere della Valle, il graphic novel di Jonathan Garnier e Amélie Fléchais edito da Tunué.

Ci ritroviamo in un villaggio abitato da donne, anziani, bambini e pecore. Dieci anni prima gli uomini sono dovuti partire per andare a combattere nella Grande Guerra e da allora nessuno ha più avuto loro notizie. A difendere il territorio un gruppo di combattenti chiamate Le Guerriere della Valle addestrate ad affrontare i pericoli e le insidie che li minacciano.

La protagonista della storia è la piccola Molly, una bambina coraggiosa e ostinata che comincia il suo addestramento per entrare nell’ordine insieme alle sue giovani amiche e a Barbanera, il suo caprone.
Accanto a lei anche l’inseparabile amico Liam che contravvenendo alle regole imposte dalle Guerriere combatterà al loro fianco.
Il racconto si fa più intenso quando durante una missione il gruppo viene aggredito da una terribile bestia che ferisce una delle compagne. La ferita si rivela essere frutto di magia nera e per questo guaribile solo attraverso cure particolari che diventano così l’obiettivo del resto della storia.

Un ruolo importante nella trama viene ricoperto dagli stregoni che hanno abbandonato da tempo la civiltà per vivere a stretto contatto con la natura. Ma è dalla natura stessa che, attraverso una giovane strega, arriva la minaccia più grande.
Non sarà sufficiente uccidere la Bestia per estirpare il male. Il viaggio continuerà tra colpi di scena e avventure che ci porteranno a comprendere il valore dell’amicizia, dell’amore e del legame con la natura.

Un graphic novel dai toni chiaro scuri che appassiona grandi e piccini e che grazie alle vivide e intense illustrazioni e ad una storia delicata e toccante avvicina a tematiche complesse e attuali come la guerra, la salvaguardia della natura e il rispetto per ciò che ci circonda.

Flavia Bruschi, Libreria dei Ragazzi di Torino