
22 Mar Mademoiselle Sophie
Mademoiselle Sophie
O la favola del leone e dell’ippopotamo
Zabus & Hippolyte, Logos
Traduzione di Fabio Regattin
Mademoiselle Sophie, pubblicato nei Fumetti della Ciopi di Logos edizioni, è tratto dalla pièce teatrale di Vincent Zabus La fable du Lion et de l’hippopotame, messo in scena dal Théâtre des Zygomars di Namur in Belgio nel 2023.
È un volume che già dalla copertina ti invita a guardare oltre: il lampione che illumina la signorina Sophie, la sua ombra che si riflette e che mostra in realtà la sagoma di un ippopotamo e poi, un ragazzino, Romain, che la segue…
Così non perdi tempo, apri il libro e inizi a leggere, è come un’immersione subacquea, ti tuffi nelle pagine di questo fumetto e non fai caso a quanto ossigeno hai perché ti senti talmente coinvolto che, quando giungi all’ultima pagina, riemergi ed è allora che realizzi di avercela fatta, proprio come i protagonisti della nostra storia.
Romain ha quasi 12 anni, il prossimo anno frequenterà la scuola dei “grandi”, è molto legato a Mademoiselle Sophie, la sua insegnante, ma al rientro dalle vacanze pasquali si accorge che qualcosa in Sophie è cambiato, è ingrassata molto, sembra quasi un ippopotamo, diventa oggetto di scherno, molti ragazzini la deridono e allora Romain decide di scoprire cosa sta succedendo, vorrebbe difendere la cara signorina Sophie, vorrebbe essere coraggioso come un leone, ma non ne è capace.
Un fumetto di formazione in cui troviamo tematiche molto importanti: l’ingresso nell’età adolescenziale, il bullismo, i disturbi alimentari.
Romain vorrebbe, ma non ce la fa, “Io voglio restare piccolo per sempre! Sarebbe rassicurante”, la versione francese invece recita così: “mais j’y arrive pas!”.
Si susseguono inseguimenti, momenti di rabbia, di tristezza, di orgoglio, di tenerezza, di gioia, un’esplosione di sentimenti che raggiungono il lettore grazie anche alle belle illustrazioni di Hippolyte dai colori decisi: il viola, il rosso, il blu, il giallo, il verde.
Nell’epilogo, Simbiosi, in cui l’autore ci spiega che nel regno animale si parla di simbiosi quando due specie decidono di aiutarsi a vicenda, incontriamo coppie molto interessanti, dal coccodrillo e il piviere, al coyote insieme al tasso, fino ad arrivare al giovane leone che impara a crescere aiutando l’ippopotamo ad accettare le sue rotondità.
Condivisione, empatia, consapevolezza, crescita in questa delicata favola contemporanea.
Fortuna Nappi – libreria Ambarabà , Legnano